Partendo dalla pelle è possibile raggiungere un benessere generale con un progetto a lungo termine, con modalità estetiche combinate. L’ultima tendenza da parte di millenials è il “preringiovanimento” ossia prevenzione e ringiovanimento: quindi idratazione, aumento tono ed elasticità della pelle, correzione di piccole rughe e definizione delle labbra.
Nelle persone più agè, può essere necessario correggere rughe più profonde, aumentare e ripristinare il volume facciale e rimodellare il profilo del volto con filler e fili di trazione, favorire il rinnovo degli strati superficiali della pelle, ridurre le discromie con peeling.
I peeling di nuova generazione stimolano la sintesi di collagene e offrono una valida risposta a chi ha paura dell’ago.
Cosa accade alla pelle a 30 anni?
La produzione di collagene e di Acido Ialuronico inizia a diminuire. È importante cominciare a fare prevenzione al fine di mantenere la pelle giovane, ben idratata e protetta da danni esterni, ritardare i primi segni del tempo e migliorare i tratti naturali del viso.
Cosa accade alla pelle a 40 anni?
La pelle inizia a perdere tono ed elasticità diventa più secca con conseguente formazione di rughe intorno agli occhi, sulla fronte e perdita di grasso sottocutaneo nelle guance, nelle pieghe naso labiali e nelle occhiaie.
Cosa accade alla pelle a 50 anni?
Le donne entrano in una nuova fase dovuta al naturale declino dei livelli ormonali, la pelle diventa visibilmente più sottile, fragile e meno idratata. Perde ulteriormente elasticità e grasso sottostanti facendo diventare più evidenti le rughe e le zone cadenti. Tempie, guance, linee del mento, collo, mani necessitano sicuramente di trattamenti, ma è importante scegliere prodotti e procedure sicure ed efficaci per ottenere risultati naturali (e non diventare maschere).